I LUOGHI DELL'INFINITO

Nella splendida cornice della città di Mantova, la mostra "I luoghi dell'infinito", vedute di paesaggi catturati nelle opere di artisti controcorrente.

 

La mostra si è tenuta presso la galleria ArteArte di Mantova. Curatrice della mostra la gallerista Valentina Marongiu.

Forse non tutti sanno che esporre opere di bravi paesaggisti è ormai diventata un'impresa! Da quando l'arte concettuale ha spopolato molti artisti anche precedentemente figurativi hanno scelto l'informale abbandonando la bella pittura figurativa del paesaggio. Sono andati controcorrente invece gli artisti che hanno inaugurato la mostra a Mantova alla galleria ArteArte.

Clementina Macetti è docente di disegno e storia dell’arte presso il Liceo Scientifico di Romano di Lombardia (Bergamo). E’ coautrice dei testi scolastici “Leggere l’arte” per la scuola media inferiore e “Discipline grafiche e pittoriche” per il Licei artistici. Nella rappresentazione paesaggistica esalta il valore emotivo e poetico dei fenomeni naturali, a volte sconfinando nell’astrazione per amplificare gli effetti luministici e cromatici delle immagini.

Luisa Vezzosi nasce a Casalmaggiore dove vive e lavora. Si è diplomata maestra d’arte presso l’Istituto d’Arte Toschi di Parma. Realizza dipinti ad olio su tela, a spatola e pennello, a pastello e a carboncino.
I soggetti preferiti sono: vecchie case coloniche, strade di campagna, fossati, campi, angoli di giardino, ma anche la città colta nei suoi scorci più segreti o immersa in poetiche nevicate.

Carmellina Arestia si è diplomata all’Istituto d’Arte “Venturi“ di Modena. Ha insegnato nelle scuole medie inferiori e nelle medie superiori: disegno, storia dell’arte, educazione artistica, anche a Mantova. Laureata inoltre in pedagogia all’università di Bologna e all’Accademia di Belle Arti sempre a Bologna. Ama dipingere i sassi della Sardegna ed i fondali marini.

Alessandro Marroni vive e lavora a Roma dove è nato. Da sempre appassionato di disegno e pittura ha fatto dell'arte un punto fermo, dimostrando con il tempo potenzialità artistiche e tecniche. Realizza con i colori a tempera e gli acquerelli paesaggi legati alla sua infanzia, ai luoghi di vacanza e alla sua vita. Le sue opere sono frutto di un intenso lavoro sperimentale e di una profonda ricerca espressiva e cromatica.

Il percorso professionale del milanese Gilberto Piccinini è influenzato dall'amore per le coste liguri e il loro mare. Esso lo ritrae e lo raffigura attraverso una pittura ricca di emozioni e suggestioni dove la tecnica e la scelta delle immagini sono diventati in questi anni, il cardine della sua ricerca estetica. La forza artistica delle sue opere è sottolineata dal definirsi di luci e ombre, e dal movimento, dove l'impatto visivo viene traslato nell'ambito percettivo degli stati d'animo.

Il pittore, scultore e incisore Claudio Scaranari è docente di discipline pittoriche presso l’Istituto d’Arte “Bruno Munari”di Castelmassa (Rovigo) e insegnante di tecniche dell’incisione: acquaforte, acquatinta, ceramolle, puntasecca. Numerose le esposizioni personali e collettive al suo attivo dal 1988. Ama la natura e le sue creature. Il paesaggio del fiume Po, i suoi pesci e gli uccelli sono fonte d'ispirazione per le sue opere.

Vedute di paesaggi che come spazi interiori vengono catturati nelle opere di questi grandi artisti.

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